Quando si parla delle concentrazioni soglia occorre capire la differenza tra contaminazione e rischio, visto che troppo spesso accade che questi due termini vengano usati come sinonimi.
Ecco cosa occorre conoscere affinché sia possibile evitare di compiere tale errore.
Le concentrazioni soglia dei rifiuti e le verifiche
Per prima cosa è importante capire cosa si intende per concentrazioni soglia. In questo modo si può semplificare poi la comprensione della differenza tra rischio e contaminazione.
Questo è un valore ottenuto svolgendo una serie di controlli prescritti in una determinata area dove sono presenti diversi rifiuti. Occorre quindi necessariamente procedere con tale controllo.
Pertanto, in base al risultato, è possibile capire se si tratta della contaminazione o del rischio, evitando misure che potrebbero non essere adeguate.
La concentrazione soglia rischio
Quando si parla di questo livello si fa riferimento a un parametro che mette in risalto come vi sia l’alta possibilità che l’intera zona possa essere contaminata.
In tal caso le imprese che svolgono le operazioni di bonifica iniziano a studiare una strategia tale da abbassare il livello di concentrazione. Si previene quindi che una determinata area possa iniziare a contaminarsi.
Il fattore rischio, che contraddistingue quel parametro, deve essere necessariamente esaminato con molta attenzione. Questo sia per stabilire le operazioni immediate, sia quelle future che permettono di ridurre il fattore contaminazione.
In tal modo è quindi possibile evitare che questa situazione possa essere tenuta sotto controllo e si possa avere l’opportunità di evitare complicanze inutili.
La concentrazione soglia contaminazione
In questo caso, invece, il livello di inquinamento ha già raggiunto dei parametri che, appunto, indicano la contaminazione già in atto.
In tale circostanza, quindi, si opera in maniera completamente differente proprio per evitare che anche altre zone possano essere contaminate, circoscrivendo l’intera area e adottando quindi delle manovre preventive fondamentali.
Successivamente è studiato il tipo di parametro relativo alla concentrazione contaminazione, in maniera tale che il risultato possa essere sinonimo di una serie di operazioni che permettono di evitare delle potenziali complicanze.
Ecco dunque che bisogna valutare tutti questi aspetti chiave: la concentrazione soglia contaminazione deve quindi essere abbassata per evitare che il suddetto parametro possa comportare una serie di complicanze in tutta l’area e che quel terreno possa essere ricco di sostanze tossiche che causano danni agli esseri viventi.
Grazie a un intervento specifico, quindi, questo parametro potrà essere abbassato drasticamente proprio per evitare tutte queste situazioni negative.